Il Piano di Zona è un documento di durata triennale che contiene il risultato del processo territoriale di programmazione dove i Comuni associati negli Ambiti Territoriali Sociali, la Regione, avvalendosi dell’Azienda Ulss, insieme ad altri attori istituzionali (Province, Centri per l’Impiego, Istituti scolastici, Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale, Tribunali ordinari e Tribunali per i minori, Istituzioni Pubbliche di Beneficienza, Comunità montane, INPS e INAIL, ecc.) definiscono le politiche sociali e sociosanitarie rivolte alla popolazione, in coerenza con le linee di indirizzo regionali.
La legislazione, sia nazionale che regionale, prevede l’impegno degli enti locali e delle regioni nel riconoscere e agevolare il ruolo, la responsabilità e la partecipazione attiva di vari soggetti e delle parti sociali della comunità locale.
Il Piano di Zona costituisce altresì, il punto di riferimento territoriale e istituzionale nei confronti degli Enti del Terzo Settore, tenuto conto delle innovazioni introdotte dal Codice del Terzo Settore per il loro coinvolgimento e coordinamento.
Attraverso il Piano di Zona, dunque, l’intera comunità è chiamata a rendersi responsabile del proprio sviluppo e del proprio benessere in una logica di sussidiarietà e condivisione a diversi livelli che si integrano tra loro.
Normativa regionale
https://www.regione.veneto.it/web/sociale/piani-di-zona
https://bur.regione.veneto.it/BurvServices/pubblica/DettaglioDgr.aspx?id=487947
