Per i cittadini italiani è possibile effettuare cure programmate all’estero richiedendo una autorizzazione all’ULSS.
Recarsi all’estero per cure programmate è possibile solo nel caso in cui non sia possibile fruire della prestazione in Italia tempestivamente ed in forma adeguata al caso clinico.
Questo dev’essere certificato e motivato da un Medico Specialista pubblico o privato che indichi nella relazione clinica la necessità per il paziente di recarsi all’estero (indicando la località di cura) non essendo possibile il trattamento o l’intervento in Italia.
Modalità di accesso
Per richiedere l’autorizzazione, presentare all’Ufficio Assistenza Integrativa il modulo allegato in fondo a questa pagina compilato in ogni sua parte, allegando la seguente documentazione:
- proposta di un Medico specialista di struttura pubblica motivata in ordine all’impossibilità di fruire della prestazione in Italia tempestivamente ed in forma adeguata al caso clinico;
- tutta la documentazione clinica inerente al caso, in originale;
- copia fotoprodotta del documento che dà diritto all’assistenza sanitaria a carico del S.S.N. (Tessera Sanitaria gialla in cartoncino);
- TEAM (Tessera Sanitaria blu plastificata);
Allegati
Modello S2 - Domanda di trasferimento all'estero per cure programmate
Modulo - Domanda di trasferimento all'estero per cure programmate (23.1 KB)
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- Ultimo aggiornamento: 25 Maggio 2023 - 08:54