Please ensure Javascript is enabled for purposes of website accessibility
Cerca
Close this search box.
Prestazione per il Cittadino - Procedimento - Disabilità e invalidità
Fornitura di protesi, ortesi e ausili
/
/
Fornitura di protesi, ortesi e ausili

Unità Operative

DESCRIZIONE

Gli ausili protesici sono riportati nell’allegato 5 al DPCM 12 gennaio 2017.

POPOLAZIONE A CUI POSSONO ESSERE PRESCRITTI GLI AUSILI PROTESICI

Hanno diritto alle prestazioni di assistenza protesica che comportano l’erogazione dei dispositivi contenuti nell’allegato 5 al DPCM 12 gennaio 2017 gli assistiti residenti nell’AULSS 8 Berica di seguito indicati,  in  connessione alle menomazioni e disabilità specificate:

a) le persone con invalidità civile, di guerra e per servizio, le persone con cecità totale o parziale o ipovedenti gravi ai sensi della legge 3 aprile 2001, n. 138 e le persone sorde di cui all’art. 1, comma 2, della legge 12 marzo 1999, n.  68, in relazione alle menomazioni accertate dalle competenti commissioni mediche;
b) i minori di anni 18 che necessitano di un intervento di prevenzione, cura e riabilitazione di un’invalidità grave e permanente;
c) le persone di cui alla lettera a) affette da gravissime patologie evolutive o degenerative che hanno determinato menomazioni permanenti insorte in epoca successiva al riconoscimento dell’invalidità, in relazione alle medesime menomazioni, accertate dal medico specialista;
d) le persone che hanno presentato istanza di riconoscimento dell’invalidità cui siano state accertate, dalle competenti commissioni mediche, menomazioni che, singolarmente, per concorso o coesistenza, comportano una riduzione della capacità lavorativa superiore ad un terzo, in relazione alle suddette menomazioni risultanti dai verbali di cui all’art. 1, comma 7, della legge 15 ottobre 1990, n. 295;
e) le persone in attesa di accertamento dell’invalidità per i quali il medico specialista prescrittore attesti la necessità e urgenza di una protesi, di un’ortesi o di un ausilio per la tempestiva attivazione di un piano riabilitativo-assistenziale, in relazione alle menomazioni certificate ai fini del riconoscimento dell’invalidità;
f) le persone ricoverate in una struttura sanitaria accreditata, pubblica o privata, per le quali il medico responsabile dell’unità operativa certifichi la presenza di una menomazione grave e permanente e la necessità e l’urgenza dell’applicazione di una protesi, di un’ortesi o di un ausilio prima della dimissione, per l’attivazione tempestiva o la conduzione del piano riabilitativo-assistenziale. Contestualmente alla fornitura della protesi o dell’ortesi deve essere avviata la procedura per il riconoscimento dell’invalidità;
g) le persone amputate di arto, le donne con malformazione congenita che comporti l’assenza di una o di entrambe le mammelle o della sola ghiandola mammaria ovvero che abbiano subito un intervento di mastectomia e le persone che abbiano subito un intervento demolitore dell’occhio, in relazione alle suddette menomazioni;
h) le persone affette da una malattia rara di cui all’allegato 7 al DPCM 12 gennaio 2017, in relazione alle menomazioni correlate alla malattia.

Hanno diritto ai dispositivi provvisori e temporanei le donne con malformazione congenita che comporti l’assenza di una o di entrambe le mammelle o della sola ghiandola mammaria ovvero che abbiano subito un intervento di mastectomia, le persone con enucleazione del bulbo oculare. Le persone con amputazione di arto hanno diritto al dispositivo provvisorio in alternativa al dispositivo temporaneo.

In casi eccezionali, per i soggetti affetti da gravissime disabilità può essere garantita l’erogazione di protesi, ortesi o ausili non appartenenti ad una delle tipologie riportate nel nomenclatore, nel rispetto delle procedure fissate dalla regione e sulla base di criteri e linee guida.

L’assistito è responsabile della custodia e della buona tenuta della protesi, dell’ortesi o dell’ausilio tecnologico.

MODALITÀ DI ACCESSO

La fornitura dell’assistenza protesica si articola nelle seguenti fasi: formulazione del piano riabilitativo-assistenziale individuale (PRAI), prescrizione, autorizzazione, erogazione, collaudo, follow up.

Gli assistiti, se non ricoverati o già presi in carico da uno specialista in relazione alla menomazione o disabilità presentata, accedono al percorso sopra descritto attraverso una richiesta di visita specialistica del MMG o PLS recante il quesito.

La prescrizione delle prestazioni di assistenza protesica deve essere effettuata da parte dello specialista che ha redatto il PRAI, pertanto autorizzato a prescrivere ai sensi della normativa vigente.

Per gli assistiti ricoverati non già in possesso di invalidità (o già in possesso di invalidità con diagnosi non correlate ai dispositivi prescritti) la prescrizione di ausili, ortesi e protesi deve essere effettuata dal medico responsabile dell’UO di dimissione oppure dal medico specialista dell’UO di dimissione; in quest’ultimo caso è necessaria la contestuale certificazione di necessità della prescrizione da parte del responsabile dell’UO di dimissione. A seguito di prescrizione, viene concessa all’assistito una tempistica massima di 30 giorni dalla data del certificato introduttivo per avviare la domanda di riconoscimento di invalidità/istanza di aggravamento, pena la decadenza della prescrizione e la restituzione dell’ausilio fornito.

La presentazione della documentazione di cui sopra potrà essere effettuata:

TEMPISTICHE PER IL RILASCIO DELL’AUTORIZZAZIONE

I tempi massimi sono stabiliti in 20 giorni lavorativi per le prescrizioni non urgenti e in 5 giorni lavorativi per le prescrizioni urgenti, escluso il giorno della ricezione e dei giorni di sospensione delle pratiche derivanti dalle eventuali richieste di integrazione.

PROPRIETA’ DEGLI AUSILI

I dispositivi inclusi nell’elenco 1 del DM 332/1999 e nell’allegato 5 al DPCM 12 gennaio 2017 sono ceduti in proprietà all’assistito. Sono altresì ceduti in proprietà dell’assistito i dispositivi riconducibili a quelli inclusi nell’elenco 1 del DM 332/1999 (fintantoché in vigore) e nell’allegato 5 al DPCM 12.01.2017 per i quali la quota a carico dell’assistito sia uguale o superiore al 30% del costo totale (iva esclusa) dell’ausilio.

Sono di proprietà dell’Azienda ULSS:

  • i dispositivi di serie inclusi nell’elenco 2a e 2b dell’allegato 5 al DPCM 12 gennaio 2017;
  •  i dispositivi riconducibili per i quali la quota a carico dell’assistito sia inferiore al 30% del costo totale (IVA esclusa);
  •  i dispositivi su misura di cui all’Elenco 1 del D.M. 332/99 o all’Elenco 1 del DPCM 12 gennaio 2017, riutilizzabili previo ricondizionamento.

Tali dispositivi sono affidati all’assistito tramite contratto di comodato d’uso; l’Azienda ULSS provvede al ritiro dell’ausilio di sua proprietà alla conclusione del trattamento. Sia in caso di cessione in proprietà all’assistito, sia in caso di comodato d’uso, l’assistito è responsabile della custodia e della buona tenuta della protesi, dell’ortesi o dell’ausilio.

Recapiti e punti di erogazione

Elenco dei recapiti e punti di erogazioni afferenti a questa prestazione.

Orario:
Lunedì, Martedì, Giovedì e Venerdì dalle 8.30 alle 12.30; il Mercoledì solo al pomeriggio dalle 13.30 alle 17.30
Telefono:
0444 753079

Lunedì, Martedì, Giovedì e Venerdì dalle 8.30 alle 12.30; il Mercoledì solo al pomeriggio dalle 13.30 alle 16.30

Email:

protocollo.centrale.aulss8@pecveneto.it Posta Elettronica Certificata (PEC) abilitata alla ricezione soltanto da un’altra casella PEC. Si precisa che per gli allegati ai messaggi in entrata, siano essi PEC o email, possono essere utilizzati esclusivamente file in formati portabili statici non modificabili, che non contengano macroistruzioni o codici eseguibili: si richiedono pertanto, per documenti di testo o scansionati, i seguenti formati: .pdf, pdf/A, .odf, .ods., .txt , .jpg , .tiff , .xml. I messaggi, i cui allegati non rispettino le caratteristiche di formato sopraindicate, vengono respinti

Orario:
solo consegna prescrizioni tramite cassetta postale ubicata all'entrata del Distretto, dal Lunedì al Venerdì dalle 8.00 alle 17.00.
Telefono:
0444 475704

Email:

 protocollo.centrale.aulss8@pecveneto.it Posta Elettronica Certificata (PEC) abilitata alla ricezione soltanto da un’altra casella PEC. Si precisa che per gli allegati ai messaggi in entrata, siano essi PEC o email, possono essere utilizzati esclusivamente file in formati portabili statici non modificabili, che non contengano macroistruzioni o codici eseguibili: si richiedono pertanto, per documenti di testo o scansionati, i seguenti formati: .pdf, pdf/A, .odf, .ods., .txt , .jpg , .tiff , .xml. I messaggi, i cui allegati non rispettino le caratteristiche di formato sopraindicate, vengono respinti

Orario:
solo consegna prescrizioni tramite cassetta postale ubicata accanto alla centrale ADI di Valdagno, dal Lunedì al Venerdì dalle 8.00 alle 17.00.
Telefono:
0444 475704
Email:

protocollo.centrale.aulss8@pecveneto.it Posta Elettronica Certificata (PEC) abilitata alla ricezione soltanto da un’altra casella PEC. Si precisa che per gli allegati ai messaggi in entrata, siano essi PEC o email, possono essere utilizzati esclusivamente file in formati portabili statici non modificabili, che non contengano macroistruzioni o codici eseguibili: si richiedono pertanto, per documenti di testo o scansionati, i seguenti formati: .pdf, pdf/A, .odf, .ods., .txt , .jpg , .tiff , .xml. I messaggi, i cui allegati non rispettino le caratteristiche di formato sopraindicate, vengono respinti

Orario:
Martedì e Giovedì dalle 8.30 alle 11.30.
Telefono:
0444 475704

Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle 8.30 alle 12.00.

Email:

 protocollo.centrale.aulss8@pecveneto.it Posta Elettronica Certificata (PEC) abilitata alla ricezione soltanto da un’altra casella PEC. Si precisa che per gli allegati ai messaggi in entrata, siano essi PEC o email, possono essere utilizzati esclusivamente file in formati portabili statici non modificabili, che non contengano macroistruzioni o codici eseguibili: si richiedono pertanto, per documenti di testo o scansionati, i seguenti formati: .pdf, pdf/A, .odf, .ods., .txt , .jpg , .tiff , .xml. I messaggi, i cui allegati non rispettino le caratteristiche di formato sopraindicate, vengono respinti

Orario:
solo consegna prescrizioni tramite cassetta postale ubicata presso il distretto di Lonigo, dal Lunedì al Venerdì dalle 8.00 alle 17.00
Orario:
solo consegna prescrizioni tramite cassetta postale ubicata all'entrata del Distretto, dal Lunedì al Venerdì dalle 8.00 alle 17.00.
Telefono:
0444 753079

Email:

protocollo.centrale.aulss8@pecveneto.it Posta Elettronica Certificata (PEC) abilitata alla ricezione soltanto da un’altra casella PEC. Si precisa che per gli allegati ai messaggi in entrata, siano essi PEC o email, possono essere utilizzati esclusivamente file in formati portabili statici non modificabili, che non contengano macroistruzioni o codici eseguibili: si richiedono pertanto, per documenti di testo o scansionati, i seguenti formati: .pdf, pdf/A, .odf, .ods., .txt , .jpg , .tiff , .xml. I messaggi, i cui allegati non rispettino le caratteristiche di formato sopraindicate, vengono respinti

Allegati

Clicca sul nome del file per il download dell’allegato.
Servizio Assistenza Protesica - Prestazioni di assistenza protesica a carico del Servizio Sanitario Nazionale da parte degli erogatori di dispositivi ortoprotesici, ottici e audioprotesici

Informativa privacy ai sensi dell’art. 13 del Regolamento Europeo (UE) 2016/679 (77.8 KB)

Allegato A - Criteri, requisiti e procedure per il rilascio dell'autorizzazione alla fornitura di dispositivi ortoprotesici, ottici e audioprotesici a carico SSN e successivo inserimento nell'elenco regionale degli erogatori (375.1 KB)

Allegato A1 - Modello presentazione Domanda (459.9 KB)

Allegato A2 - Modello verbale di ispezione presso l'Unità Locale (369.5 KB)

Deliberazione della Giunta Regionale 1162 / DGR del 11/8/2020 (1.4 MB)


Servizio Assistenza Protesica - Normativa di riferimento

DGR n. 330 del 26.03.2019 - Prescrizione delle prestazioni di assistenza protesica: definizione delle specialità mediche e delle modalità per individuare le strutture da autorizzare alla prescrizione medesima a carico del Servizio Sanitario Nazionale (D.P.C.M. 12 gennaio 2017 relativo alla definizione e all'aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza - Allegato 12, articolo 1). Individuazione delle strutture autorizzate alla prescrizione delle prestazioni di assistenza protesica tra le strutture pubbliche della Regione del Veneto. (163.3 KB)

DGR n. 535 del 09.05.2022 - Prestazioni di assistenza protesica: strutture private accreditate da autorizzare alla prescrizione a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Revisione della DGR n. 330 del 26.3.2019. (309.0 KB)

Decreto n. 46 del 13.04.2021 - "DGR n. 330 del 26.3.2019 - Prescrizione delle prestazioni di assistenza protesica: definizione delle specialità mediche e delle modalità per individuare le strutture da autorizzare alla prescrizione medesima a carico del Servizio Sanitario Nazionale (D.P.C.M. 12 gennaio 2017 relativo alla definizione e all'aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza - Allegato 12, articolo 1). Individuazione delle strutture autorizzate alla prescrizione delle prestazioni di assistenza protesica tra le strutture private accreditate ex art. 26 della legge n. 833/1978 della Regione del Veneto " (1.9 MB)

Decreto n. 29 del 24.02.2022 - "Decreto del Direttore Generale Area Sanità e Sociale n. 46 del 13 aprile 2021 relativo all'autorizzazione alla prescrizione di prestazioni di assistenza protesica di strutture private accreditate ex art. 26 della Legge 833/1978. Integrazione elenco strutture autorizzate alla prescrizione delle prestazioni di assistenza protesica individuate dalle aziende ULSS n. 3 e n. 8." (2.8 MB)

Decreto n. 47 del 13.04.2021 - "DGR n. 330 del 26.3.2019 - Prescrizione delle prestazioni di assistenza protesica: definizione delle specialità mediche delle modalità per individuare le strutture da autorizzare alla prescrizione medesima a carico del Servizio Sanitario Nazionale (D.P.C.M. 12 gennaio 2017 relativo alla definizione e all'aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza - Allegato 12, articolo 1). Individuazione delle strutture autorizzate alla prescrizione delle prestazioni di assistenza protesica tra le strutture pubbliche della Regione del Veneto" (225.1 KB)

Decreto n. 52 del 31.03.2022 - "Rinnovo dell'autorizzazione alla prescrizione di prestazioni di assistenza protesica in capo alle strutture private ex art. 26 della legge n. 833/1978 della Regione del Veneto, individuate con Decreto n. 46 del 13.04.2021 e successive modifiche e integrazioni, in attuazione della DGR n. 330 del 26.3.2019." (2.8 MB)

Decreto n. 12 del 15.02.2023 - Decreto del Direttore Gene­ra­le Area Sanità e Sociale n. 47 del 13.04.2021 relativo all’autorizzazione alla prescrizione di prestazioni di Assistenza Protesica in capo alle strutture pubbliche individuate nelle aziende sanitarie del Veneto. Aggiornamento a seguito della DGR n. 535 del 9.5.2022. (256.5 KB)

Decreto n. 163 del 02.12.2022 - Prescrizione delle prestazioni di assistenza protesica: definizione delle specialità mediche e delle modalità per individuare le strutture da autorizzare alla prescrizione medesima a carico del Servizio Sanitario Nazionale (D.P.C.M. 12 gennaio 2017 relativo alla definizione e all'aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza - Allegato 12, articolo 1) - come revisionata con DGR n. 535 del 9.5.2022. Individuazione strutture autorizzate alla prescrizione delle prestazioni di assistenza protesica tra le strutture private accreditate della Regione del Veneto. (3.2 MB)

DGR n. 717 del 22.06.2023 - Linee di indirizzo regionali per l’erogazione di protesi, ortesi e ausili in assistenza protesica: percorsi organizzativi e clinico-assistenziali. (585.0 KB)


I contenuti sono stati utili?

Clicca sulle faccine per votare!

Torna in alto