Alcune attività lavorative (operatori sanitari, operatori ecologici, ecc.), i soggetti fragili (anziani, portatori di malattie croniche debilitanti, immunodepressi) e soggetti che mettono in atto alcuni comportamenti a rischio, necessitano di una protezione aggiuntiva nei confronti di alcune malattie infettive. Una delle più efficaci azioni per proteggere queste persone dalle infezioni è la vaccinazione. Ogni persona, in base alla propria condizione di salute o alle proprie abitudini comportamentali, ha rischi infettivologici specifici; questi rischi vengono discussi con il medico in sede vaccinale, vengono valutate le vaccinazioni ritenute più opportune e viene stilato un adeguato calendario vaccinale.

Le più frequenti condizioni per cui è opportuno valutare uno specifico programma vaccinale individuale sono: asplenia (assenza di milza o milza non correttamente funzionante), insufficienza renale e dialisi, malattie infiammatorie croniche intestinali, diabete mellito, trapianto, terapie immunosoppressive in corso, neoplasie, condizioni di immunodeficienza congenita o acquisita, cardiopatie croniche, malattie che causano insufficienza respiratoria cronica, portatori di impianto cocleare, epatopatie croniche e cirrosi epatica.

Link e documenti utili

• Piano nazionale prevenzione vaccinale
• Elenco categorie a rischio, Allegato B Dgr n.1564 del 2014
• Piano vaccinale per insufficienza renale cronica grave
• Piano vaccinale per asplenia
• Piano vaccinale per patologia cronica
• Piano vaccinale per HIV
• Piano vaccinale per trapianto di cellule staminali emopoietiche
• Piano vaccinale per immunodepressi
• Piano vaccinale post chemioterapia