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Disturbi del comportamento alimentare: aumentano le richieste e gli utenti sono sempre più giovani

Disturbi del comportamento alimentare: aumentano le richieste e gli utenti sono sempre più giovani

Il dato è emerso oggi in occasione della presentazione delle tante iniziative in programma in occasione della Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla che si celebrerà il 15 marzo.

Sempre più pazienti e sempre più giovani: il dato emerge dal Centro di riferimento provinciale per i Disturbi del Comportamento Alimentare e del Peso in occasione della presentazione, avvenuta questa mattina presso la Direzione dell’ULSS 8 Berica, degli eventi organizzati a Vicenza in occasione della Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla, dedicata appunto ai disturbi del comportamento alimentare, in programma il 15 marzo.

In Italia, nel complesso le persone trattate oggi per queste patologie sono oltre 3 milioni; nel 2000 erano circa 300 mila. A confermare la gravità di queste patologie e le conseguenze a lungo termine nei casi non adeguatamente riconosciuti e trattati, è anche l’aumento dei decessi per cause legate ai DCA, che, ad oggi, sono la prima causa di morte tra i ragazzi dopo gli incidenti stradali. (Dati del Survey nazionale Ministero della Salute 2019- 2023 pubblicato dal Sole24Ore il 4 aprile 2023). La manovra economica del Governo 2024ha rimesso in discussione e al momento solo parzialmente rifinanziato il Fondo destinato al miglioramento dell’assistenza alle persone con disturbi dell’alimentazione e della nutrizione e all’implementazione della rete di servizi nei territori. Resta pertanto di fondamentale importanza che si arrivi a garantire una stabilizzazione delle stesse risorse, come raccomandato dalle linee guida internazionali e dai documenti di indirizzo del Ministero della Salute, e che i disturbi alimentari vengano riconosciuti in una categoria a sé stante nei Lea, con un budget autonomo da quello destinato alla cura delle patologie psichiatriche.

Più in dettaglio, nel 2023 il centro DCA di Vicenza ha avuto in carico un totale di 450 utenti, di cui 220 nuovi casi. Tra questi la metà sotto i 18 anni con quasi il 20 % di utenti di età compresa tra i 9 e i 14 anni. Dei 48 utenti ricoverati in Day Hospital con progetto riabilitativo l’80% riguarda minori di 18 anni.

«I disturbi del comportamento alimentare e del peso, – spiega la dott.ssa Alessandra Sala, responsabile del Centro di Riferimento Provinciale per i disturbi dell’alimentazione e del peso – sono malattie psichiatriche invalidanti che non colpiscono solo chi ne soffre ma hanno un importante effetto sugli equilibri e sulle dinamiche all’interno della famiglia. Per questo motivo particolare attenzione viene data ai percorsi di sostegno, psicoeducativi e psicologici rivolti ai familiari, nonché ad un coinvolgimento della famiglia durante tutto il percorso di cura».

I disturbi del comportamento alimentare si associano spesso ad un disagio più ampio che negli adolescenti in particolare può esprimersi con altre manifestazioni cliniche, quali sintomi ansioso-depressivi, autolesionismo, ecoansia, ritiri e abbandoni scolastici. Anche una sintomatologia sottosoglia può essere la spia di un disagio più importante e vanno quindi considerati se si manifestano in modo continuativo e pervasivo: perdita di interesse e piacere per le attività proprie dell’età, insicurezza e paura nell’affrontare gli impegni quotidiani, insonnia o i disturbi generati dall’utilizzo dei social (FoMo, ovvero paura di sparire). Per la loro diffusione e le ricadute sulla vita degli adolescenti e giovani adulti questi disturbi sono un problema di sanità pubblica che richiede una sempre maggiore attenzione in ambito sanitario e sociale. Di qui l’importanza dell’attività svolta dal Centro di riferimento provinciale per i Disturbi del Comportamento Alimentare e del Peso non solo sul piano strettamente clinico, ma anche nell’ottica di favorire una rete tra i diversi soggetti sul territorio.

«Il Centro DCA di Vicenza – commenta il dott. Achille Di Falco, Direttore dei Servizi Socio-Sanitari dell’ULSS 8 Berica – opera in stretta collaborazione con la rete delle Associazioni dei familiari e con altri soggetti del terzo settore, oltre naturalmente alle Istituzioni. La conferma arriva proprio dal ricco programma di iniziative in programma in occasione della giornata del 15 marzo, che è appunto il risultato di uno sforzo congiunto per proporre sul territorio un ampio ventaglio di iniziative di prevenzione e sensibilizzazione».

Fulcro del progetto è Polo Bridge, lo spazio di ascolto, cura e supporto per le famiglie dei minori in condizioni di malattia o comunque di fragilità, attivato quattro anni fa dall’ULSS 8 Berica con il contributo di Fondazione Cariverona, il co-finanziamento della Fondazione Emanuele, Luigi e Maria Dalla Vecchia onlus e dell’associazione Vicenza for Children, e il coinvolgimento di una rete di associazioni Kairos Donna, Convivium, Midori, dalla Croce Bianca Vicenza e dal Comune di Vicenza.

In particolare, le iniziative in occasione della Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla sono state coordinate dall’Associazione Vicenza for Children, con il sostegno di Fondazione Dalla Vecchia, Associazione Midori, della Fondazione Monte di Pietà e del Centro di riferimento provinciale per i disturbi del comportamento alimentare e del peso dell’Ulss8 Berica e con collaborazione del Comune di Vicenza, della Città di Arzignano e della Città di Montecchio Maggiore.  A questi va ad aggiungersi il sostegno di Amer Group e molti altri partner: Associazione Convivium, Ufficio Regionale Scolastico Ambito VIII Vicenza, Associazione Italiana Donne Medico Sezione di Vicenza, Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Vicenza, FIMP Veneto Federazione Italiana Medici Pediatri di Vicenza, il Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Vicenza, Relazionesimo, Sportello Ti Ascolto Aps.

«Vicenza for Children segue sin dalla sua nascita (esattamente 10 anni fa), il reparto di Pediatria dell’Ospedale San Bortolo – precisa Luigi De Ecclesiis, vice presidente di Vicenza for Children – sostenendo con il proprio contributo e in collaborazione con l’Ulss 8 Berica, le tante necessità dei piccoli e delle loro famiglie.  Da quando siamo entrati a far parte del Progetto Bridge abbiamo approfondito una tematica per noi fino ad allora poco conosciuta, quella dei disturbi alimentari che purtroppo coinvolgono molti bambini e adolescenti e di conseguenza le loro famiglie. Per questo motivo quando ci è stato chiesto di fare da capofila e cofinanziare questo progetto, assieme alla fondazione Dalla Vecchia, abbiamo subito accettato. Naturalmente il nostro auspicio è che questa iniziativa del 15 marzo del Fiocchetto Lilla, contribuisca a sensibilizzare maggiormente l’opinione pubblica, ma anche il mondo politico, gli enti e le istituzioni, così da far meglio conoscere il Polo Bridge e i servizi che mette a disposizione in collaborazione con l’Ulss8».

«La Fondazione Dalla Vecchia, inserita nel territorio come ente del terzo settore, svolge ricerche scientifiche nel campo della medicina, con preferenza per gli studi di psichiatria e con particolare riguardo ai disturbi in giovane età. – dichiara Giovanni Sandrini, presidente della Fondazione Dalla Vecchia – Da sempre si impegna nel campo della prevenzione nei confronti dei giovani, soprattutto degli adolescenti, con un focus nell’ambito dei disturbi alimentari (prevenzione disagio giovanile, disturbi del comportamento alimentare). Sono stati attivati diversi progetti con ULSS, Università, scuole; la Fondazione, inoltre, di recente è divenuta parte attiva e sostanziale, assieme a Vicenza For Children, nel progetto Bridge, iniziativa nell’area del benessere psicologico, volta a porre l’attenzione anche su stili di pensiero e comportamenti che, in particolar modo per le famiglie, spesso risultano difficili da comprendere. La Fondazione vuole essere parte attiva anche in occasione della Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla, giornata di prevenzione e sensibilizzazione ai disturbi del comportamento alimentare e del peso, evento di rilevante importanza affinché  venga trasmesso ai giovani un chiaro messaggio su un disturbo così “impegnativo”, il tutto secondo quella che era l’idea e la volontà dei fondatori, la Famiglia Dalla Vecchia, che, da un’esperienza di dolore, ne ha fatto un motivo di condivisione e di dono per gli altri».

GLI EVENTI IN PROGRAMMA IN CITTÀ
Di seguito le iniziative in programma in Città in occasione della Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla:

La luce LILLA: verranno illuminati diversi monumenti storici della città di Vicenza: Il Teatro Olimpico, le colonne di piazza dei Signori e la facciata dell’Ospedale San Bortolo. Verranno consegnati fiocchetti LILLA ai negozianti che aderiranno all’iniziativa e in alcune sedi pubbliche, quale quella del Polo Bridge in Contrà Apolloni 13. Verranno illuminati anche alcuni monumenti di Montecchio Maggiore, le fontane di Piazza Duomo e di via Roma e ad Arzignano si colorerà di lilla l’Ospedale e la Fontana Dafne nel centro storico.

Il Teatro: venerdì 15 marzo al Teatro San Marco andrà in scena uno spettacolo dedicato a questo delicato tema: “La Voce”, realizzato da Farmacia Zoè e aperto gratuitamente al pubblico su prenotazione al link http://tinyurl.com/LaVoceVicenza

I Gazebo: venerdì 15 marzo dalle ore 9.00 alle 14.00 presso l’atrio di entrata dell’Ospedale San Bortolo – Lato Viale Rodolfi, i volontari di Associa­zione Midori informeranno sui disturbi alimentari.

I Laboratori per i genitori: sabato 16 marzo 9.30 – 13.00, in Fondazione Monte di Pietà si realizzeranno laboratori per i genitori al fine di fornire strumenti pratici per affrontare il disagio e la fragilità e altri dedicati ai giovani. “Il silenzio – linguaggio non verbale e comunicazione intergenera­zionale” gratuito, prenotazione obbligatoria

Lo Sportello LILLA per la ZGEN: sabato 16 marzo ore 15.00 – 18.00 Sportello LILLA presso il Polo Bridge di Vicenza per adolescenti che chiedono un supporto. Prenota­zione obbligatoria: Dott.ssa Barbara Volpato e Dott. Julien Montecchi. Tel. 392.4854147 o bridge@vicenzafochildren.it

GLI EVENTI IN PROGRAMMA PRESSO IL POLO BRIDGE
Presso il Polo Brige, in Contrà Apolloni 13 a Vicenza, si svolgeranno inoltre le seguenti iniziative:

Lunedì e mercoledì su prenotazione colloqui di supporto a genitori che vivono situazioni di Disturbi del Comportamento alimentare in famiglia con la Dott.ssa Barbara Volpato Referente Clinica del Progetto Bridge, Psicologa Clinica e Psicoterapeuta.

Tutti i martedì dalle 15 alle 18 i laboratori per i giovani
Laboratorio “il Corpo” e Laboratorio “L’Identità di genere” per adolescenti dell’ultimo triennio di scuola superiore. Temi intorno a cui aprire un dialogo e un confronto, nella dimensione di un gruppo dove si può esprimere ciò che ci si sente di voler condividere. Con il Dott. Julien Montecchi, Psicologo psicoterapeuta.

Sportello telefonico “pronto? Mamma chiama mamma”
per le neomamme e future mamme, gratuito e riservato, gestito da Mamme volontarie formate.
L’associazione CONVIVIUM ha l’intento è di offrire ascolto e vicinanza emotiva, la mamma richiedente è accolta e affidata a una mamma volontaria con cui concorderà la periodicità delle chiamate. Per info chiamare il 3287525295 o scrivere a assconvivi@gmail.com   https://associazioneconvivium.weebly.com/

LUNEDÍ E MERCOLEDÍ dalle 15 alle 17 LABORATORIO PSICO-SOCIOEDUCATIVO PER ADOLESCENTI.
Con la Dott.ssa Barbara Volpato Referente clinica del Progetto Bridge, Psicologa Clinica e Psicoterapeuta.

Mercoledì dalle 18 alle 19.30 gruppo ama (cadenza quindicinale)
dedicato ai genitori che hanno un famigliare con disturbo del comportamento alimentare.
Dott.ssa Barbara Volpato Referente Clinica del Progetto Bridge, Psicologa Clinica e Psicoterapeuta.

Giovedì dalle 15.30 alle 14 sportello di ascolto e prima informazione (cadenza quindicinale)
I volontari dell’Associazione MIDORI appositamente formati, sono a disposizione delle famiglie, per accogliere le preoccupazioni su un disagio con il cibo, dare informazioni relative ai centri di cura specialistici, e su percorsi di condivisione e sostegno. www.associazione-midori.it
I laboratori preparatori gratuiti fino a giugno 2024
Saranno attivati inoltre laboratori gratuiti, in programma fino a giugno sempre presso il Polo Bridge: “Corpo”, primo e terzo martedì del mese dalle 15.00 alle 16.30; e “Identità di genere” il secondo e quarto martedì del mese dalle 15.00 alle 16.30 presso il Polo Bridge, in contrà Apolloni n.13 a Vicenza, con la Dr.ssa Barbara Volpato e il Dr. Julien Montecchi.

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