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ULSS 8 Berica: 2025 anno di consolidamento

ULSS 8 Berica: 2025 anno di consolidamento

L’Azienda socio-sanitaria ha comunicato oggi i risultati raggiunti nel corso dell’anno, che hanno segnato la prosecuzione del miglioramento delle performance di attività ed  importanti interventi strutturali e tecnologici.

Il 2025 per l’ULSS 8 Berica è stato un anno di straordinario impegno sul piano organizzativo, che ha portato a importanti risultati di conclusione dei lavori di prima fase relativi al nuovo ospedale di Arzignano-Montecchio Maggiore, il San Bortolo 2, la Centrale operativa 116/117, oltre alla prosecuzione dei lavori riferiti alle Case di Comunità e agli Ospedali di Comunità. L’Azienda ha proseguito inoltre con l’acquisizione di grandi attrezzature per permettere l’innovazione tecnologica e il mantenimento dell’elevato standard erogativo.

L’attività ha registrato un consolidamento rispetto all’esercizio precedente con una contestuale riduzione delle liste di attesa; una particolare attenzione è stata posta anche ai servizi territoriali, così come al rafforzamento del personale e alla gestione dei progetti PNRR e di altri importanti interventi infrastrutturali.

A confermare i buoni risultati raggiunti sono anche gli Indicatori di Performance del Ministero della Salute così come le valutazioni dell’Agenas in particolare in ambito oncologico, ortopedico e di presa in carico dei pazienti in assistenza domiciliare.

«I risultati aziendali – sottolinea il Direttore Generale Patrizia Simionato – evidenziano un positivo andamento delle performance di attività, oltre all’ampliamento dell’offerta assistenziale, anche con la realizzazione di nuove importanti strutture. Allo stesso tempo l’Azienda pone particolare attenzione alla dotazione di personale cercando, nonostante le note difficoltà, di rafforzare sempre di più gli organici, valorizzando dal punto di vista organizzativo il modello dipartimentale e dal punto di vista funzionale la gestione multidisciplinare dei casi complessi. Allo stesso tempo l’Azienda è impegnata nel favorire anche una gestione flessibile delle risorse tra le diverse strutture. Voglio sottolineare infine lo sforzo continuo per offrire ai pazienti cure e percorsi di presa in carico sempre migliori, che si traduce anche in un costante impegno per la ricerca e l’innovazione da parte dei nostri clinici: questa è un’Azienda dove storicamente sono state sviluppate alcune innovazioni di assoluto rilievo e tutt’ora vi sono tra le maggiori casistiche per procedure particolarmente delicate e complesse e questa tradizione continua ancora oggi, con la produzione anche nel 2025 di numerose pubblicazioni che hanno trovato spazio sulle più autorevoli riviste scientifiche internazionali».

Tra le grandi progettualità dell’anno c’è stata anche la predisposizione di quanto necessario per attivare – nei primi mesi del 2026 – la centrale operativa del 116-117, il nuovo numero a disposizione dei cittadini che fungerà da riferimento per la gestione dei loro bisogni assistenziali non urgenti, con funzione di orientamento, indirizzo e presa in carico nei confronti dell’utente.

In questo contesto, l’ULSS 8 Berica è stata individuata dalla Regione del Veneto per gestire una delle due maxi-centrali regionali, dove saranno prese in carico le chiamate di tutti i cittadini residenti nei territori dell’ULSS 8 Berica, ma anche dell’ULSS 9 Scaligera e dell’ULSS 6 Euganea. Proprio per la gestione della nuova centrale 116-117 l’ULSS 8 Berica ha già assunto 27 operatori (e altri sono in fase di selezione) che stanno attualmente seguendo un intenso percorso di formazione, mentre i locali che ospiteranno l’attività nel “San Bortolo 2” sono già stati allestiti, anche dal punto di vista informatico.

Di particolare rilievo è stato anche l’impegno portato avanti durante l’anno per promuovere la cultura della donazione di organi, che anche nel 2025 ha registrato importanti risultati: sono state effettuate 35 donazioni di cui 12 a cuore, fermo essendo l’ospedale di San Bortolo ospedale HUB dotato di tutte le professionalità richieste per tale tipologia di donazione.

OSPEDALE DI VICENZA

L’Ospedale di Vicenza, in quanto struttura Hub, è dotato di alte specialità e garantisce la copertura assistenziale per l’intero territorio provinciale, oltre che ad essere attrattivo sia a livello regionale che extra regionale. Per sostenere e potenziare ulteriormente tale attività, nel corso del 2025 l’Azienda si è impegnata ad accelerare i lavori di realizzazione dell’ampliamento del San Bortolo, con la realizzazione della struttura San Bortolo 2 dove saranno attivi nuovi ambulatori e sei nuove sale in aggiunta alle 17 già operative. Il primo step di avvio delle attività presso il San Bortolo 2 è previsto per il 2/2/2026 con l’apertura del nuovo centro prelievi, che ospiterà anche locali dedicati per le vaccinazioni.

Nell’anno 2025 l’Azienda è intervenuta anche nella riqualificazione delle aree di parcheggio con il completamento del nuovo parcheggio Rodolfi Nord, oltre alla realizzazione all’interno dell’area ospedaliera di aree dedicate a soste brevi. Per facilitare l’accesso all’Ospedale, l’Azienda ha sottoscritto un accordo per l’attivazione di una fermata di autobus adiacente all’ingresso principale dell’Ospedale, con modifica del percorso per agevolare l’utilizzo del park Cricoli sia per i cittadini/pazienti che per i dipendenti.

NUOVO OSPEDALE DI ARZIGNANO-MONTECCHIO MAGGIORE

Un altro grande risultato è stato il completamento del primo stralcio del nuovo ospedale di Arzignano-Montecchio Maggiore, con l’apertura prevista per il 19 di gennaio degli ambulatori specialistici della breast unit.

Seguirà l’attivazione di ambulatori specialistici di cardiologia e neurologia, oltre che al servizio nefrologia/dialisi.

Parallelamente due settimane fa è stata demolita l’ala est e stanno proseguendo i lavori per la realizzazione del secondo stralcio, che sarà completato, come da cronoprogramma, nel 2027.

POTENZIAMENTO DELLA RETE DI EMERGENZA TERRITORIALE

Di particolare rilievo è stato anche il potenziamento della rete di emergenza territoriale, con l’implementazione della dotazione di mezzi e completamento dell’attivazione di quanto previsto dalla programmazione regionale ex DGRV n. 614/2019 (estensione da h12 a h24 dell’ambulanza infermierizzata a Sandrigo, attivazione terza ambulanza a Vicenza, attivazione ambulanza medicalizzata a Noventa Vicentina). Sempre in questo ambito, va sottolineato il piano di ampliamento della dotazione di personale sia medico che del comparto (infermieri, oss, fisioterapisti) a Lonigo (centro riabilitativo provinciale): questo ha consentito l’estensione da 22p.l. a 30 p.l. della riabilitazione cardiologica e contestualmente la presenza h24 di un medico anestesista soccorritore, che su richiesta del servizio SUEM 118 garantisce la presenza del medico nell’ambulanza infermierizzata per codici maggiori.

I NUMERI DELL’ATTIVITÀ

L’Azienda è stata fortemente impegnata nel rispetto degli indicatori nazionali riferiti al Piano Nazionale Esiti intervenendo anche dal punto di vista organizzativo per garantire le Performance quantitative e qualitative richieste. La riorganizzazione ha interessato i diversi presidi ospedalieri definendo anche le tipologie di attività previste le strutture HUB rispetto alle strutture SPOKE. L’Azienda ha proseguito l’attività tesa al completamento del raggiungimento degli obiettivi CORE registrando a fine 2025 il completo raggiungimento di tali obiettivi.

Da segnalare anche i risultati positivi per quanto riguarda il rispetto degli obiettivi di salute e funzionamento previsti dalla Regione, alcuni dei quali rientranti nel Piano Nazionale Esiti, come ad esempio il trattamento delle fratture di femore entro 48 ore, le patologie tempo dipendenti, l’attività oncologica, l’attività chirurgica non oncologica.

L’area Materno Infantile e Ortopedica del presidio San Bortolo di Vicenza si sono contraddistinte a livello nazionale nella valutazione annuale effettuata da Agenas.

L’attività svolta dall’ULSS 8 Berica, chiude il 2025 con 1,5 milioni di prestazioni ambulatori (visite specialistiche ed esami diagnostici) erogate, in linea con l’esercizio precedente. Numeri riferiti all’attività erogata direttamente dall’Azienda.

I dati non comprendono gli esami di laboratorio, pari a circa 6 milioni nel corso del 2025.

I ricoveri risultano complessivamente circa 50.800 con un tasso di attrazione pari al 17%.

In particolare l’Azienda nel 2025 ha prodotto 8.464 ricoveri per pazienti di altre Ulss della Regione ed Extra Regione.

L’Ulss 8 Berica si distingue anche per la forte capacità di attrazione per quanto riguarda alcune specialità di alta complessità (Cardiochirurgia, Chirurgia Pediatrica, Neurochirurgia, Chirurgia Maxillo Facciale, Ematologia, Chirurgia Vascolare e Chirurgia Plastica), per le quali registra circa 3.000 ricoveri l’anno di pazienti provenienti da altri territori: in particolare circa 2.400 per pazienti di altre Ulss della Regione Veneto e circa 600 per pazienti da fuori regione, a fronte di 6.500 ricoveri complessivi per procedure altamente specialistiche. 

In particolare l’Ematologia del San Bortolo, centro autorizzato alla somministrazione del CarT oltre all’Azienda Ospedaliera integrata di Verona e all’oncoematologia pediatrica di Padova, nel corso del 2025 ha raggiunto la 100° somministrazione estendendo recentemente detto trattamento oltre a pazienti affetti da linfoma anche affetti da mieloma.

Per l’attività ambulatoriale alcune specialità si distinguono per essere di riferimento per l’intera Provincia e in alcuni ambiti per le altre Aziende della Regione, in particolare per l’attività di Genetica, Radioterapia, Medicina Nucleare ed Ematologia.

L’Azienda ha registrato incrementi delle prestazioni erogate riferite alle attività più critiche rispetto ai tempi di attesa concentrando risorse e potenziamenti, questo ha permesso un risultato di rilievo raggiunto dall’ULSS 8 Berica nel corso del 2025: il rispetto dei tempi di attesa. Infatti le prestazioni attualmente in pre-appuntamento risultano essere 3.314 (contro le 27.328 a dicembre 2023), a fronte di oltre 1,5 milioni di prestazioni ambulatoriali erogate durante l’anno.

Va sottolineato che la riduzione ottenuta nelle liste di attesa è resa particolarmente significativa anche dal fatto che parallelamente l’Azienda ha registrato un incremento delle prescrizioni di visite ed esami specialistici rispetto al 2024.

Spiccano i dati per quanto riguarda le indagini diagnostiche per immagini (Radiologia e Neuroradiologia), dove l’incremento è stato di circa 28.000 esami svolti in più rispetto al 2024, per un totale di 438 mila per pazienti interni ed esterni (contro circa 410 mila dell’anno precedente). In ambito radiologico l’Azienda ha raggiunto un importante risultato certificato dalla Regione relativo alla produttività delle attrezzature diagnostiche (TAC e Risonanze Magnetiche) con ottime performance nell’esercizio corrente.

Nell’anno 2025 si è completata l’installazione delle 23 apparecchiature previste dal PNNR, in particolare la nuova Risonanza Magnetica 3 Tesla (con un modulo per l’intelligenza artificiale) e una nuova Tac. Inoltre è stata attivata la sala ibrida che ha comportato un incremento dell’attività chirurgica con particolare riferimento agli interventi di Cardiochirurgia.

Infatti l’attività chirurgica presenta un incremento, con oltre 50.850 interventi eseguiti (+5%).

A questi numeri si aggiunge l’attività dei “Pronto Soccorso”, con un totale di circa 170.700 accessi (circa 470 al giorno). A questo riguardo va ricordata anche la recente attivazione del servizio informativo “Percorso PS” presso le sedi di Vicenza, Arzignano e Valdagno per favorire la comunicazione – anche da remoto – con gli accompagnatori e i familiari.

Risultati di rilievo anche per l’attività di Prevenzione e in particolare per le vaccinazioni: rispetto al 2024 il tasso di adesione delle varie vaccinazioni risultano in linea con l’anno precedente anche grazie all’organizzazione di numerose aperture straordinarie (open day) di giornate dedicate alle varie tipologie di vaccinazioni.

In particolare la campagna anti Virus Respiratorio Sinciziale conferma ottime coperture, con livelli anche lievemente superiori alla media regionale.

DOTAZIONE DI PERSONALE

A supporto del potenziamento delle diverse attività, nel corso del 2025 l’ULSS 8 Berica ha posto un particolare impegno all’obiettivo primario aziendale: l’assunzione di personale, aderendo ai concorsi espletati da Azienda Zero, nonché attivando direttamente bandi per assunzioni a tempo determinato.

Complessivamente l’ULSS 8 Berica chiude il 2025 con un organico di 6591 dipendenti.

In particolare, nel corso dell’anno è stato fatto un significativo sforzo per rafforzare la struttura organizzativa, con la nomina di 5 nuovi direttori di Unità Operativa Complessa: Cardiologia Vicenza, Chirurgia Maxillo Facciale, Microbiologia, Medicina Generale di Vicenza e Fisica Sanitaria. Sono stati altresì conferiti 4 nuovi incarichi di Direttori di Dipartimento.

Sono state effettuate n. 164 assunzioni di Dirigenti Medici, con un incremento di 58 unità al netto delle uscite, che hanno consentito di potenziare gli organici nei seguenti Servizi/Unità Operative: Anestesia e Rianimazione, Allergologia, Cardiologia, Cardiochirurgia, Chirurgia Generale, Chirurgia Vascolare, Chirurgia Maxillo Facciale, Dermatologia, Ematologia, Genetica Medica, Malattie Apparato Respiratorio, Neuroradiologia.

È aumentata la consistenza della Dirigenza Sanitaria, sia rispetto al 31/12/2023 (+27) sia rispetto al 31/12/2024 (+ 5): tale incremento è il risultato delle politiche di stabilizzazione attuate dall’Azienda, che hanno consentito di stabilizzare a tempo indeterminato molteplici posizioni lavorative di Dirigenti Psicologi, Dirigenti Biologi e Dirigenti Farmacisti, da contratto c.d. flessibile a contratto a tempo indeterminato, con conseguente fidelizzazione all’Azienda.

Per quanto riguarda il personale del Comparto Sanitario, l’Azienda, ha proceduto garantito la copertura del turn over mediante utilizzo di graduatorie concorsuali espletate da Azienda Zero, nonché avviando bandi di avviso pubblico, che hanno consentito di ricoprire le posizioni a tempo determinato, in attesa dell’espletamento delle procedure concorsuali da parte di Azienda Zero. In particolare, per quanto riguarda il profilo dell’Infermiere, è stato indetto un bando “aperto” sino al 31 dicembre 2025, per “intercettare” Infermieri soprattutto in prossimità delle sessioni di Lauree. Proprio in questi giorni l’Azienda ha approvato due delibere di assunzioni rispettivamente di + 57 + 17 nuovi Infermieri, per un totale di 74 infermieri: assunzioni che sono possibili grazie al tempestivo espletamento della procedura di avviso pubblico che ha consentito di intercettare i nuovi infermieri neo laureati.

Anche per gli altri profili del Comparto si registra un costante organico sia del personale tecnico/ sanitario che della riabilitazione, nonché del personale socio sanitario (Operatori socio sanitari) ed amministrativo, dovuto all’utilizzo delle graduatorie concorsuali, ovvero al tempestivo avvio ed espletamento di avvisi pubblici da parte dell’Azienda, nell’ottica di assicurare tempestivamente la copertura delle posizioni lavorative (sono stati espletati avvisi pubblici nei profili di  Tecnici di Radiologia Medica, Assistenti Sanitari, Assistenti amministrativi).

Oltre alle azioni sopra descritte, l’Azienda ha posto particolare attenzione alle azioni di “retention” del personale (mediante il benessere organizzativo, sportello psicologo, questionario pre/dimissioni, welfare, avvisi di mobilità, etc.) nonché mediante le forme di conferimento degli incarichi di funzione organizzativa e di oltre 100 incarichi di natura professionale al personale delle professioni sanitarie).

A questo riguardo va ricordato che l’ULSS 8 Berica collabora nella gestione di 4 diversi corsi di laurea: Infermieristica e Fisioterapia con l’Università degli Studi di Verona, Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia ed Ostetricia con l’Università degli Studi di Padova, per un bacino complessivo di circa 500 studenti.

Sono inoltre attivi un master in coordinamento e due master in funzioni professionali.

Nel 2025 l’Azienda è stata impegnata nella sottoscrizione degli accordi sindacali aziendali sia per il comparto che per la dirigenza. Si precisa che per quanto attiene alla dirigenza medica e sanitaria gli accordi sono stati sottoscritti dopo l’estate e la rilevazione effettuata dall’organizzazione sindacale ANAAO ed apparsa negli organi di stampa, si riferisce ad un periodo antecedente, periodo nel quale erano in corso le trattative.

Un fronte di attività di rilievo ha riguardato anche la formazione continua del personale: sono state infatti attivati 130 eventi formativi, 496 edizioni erogate e 310.430 ore complessive di offerta formativa che testimoniano un impegno concreto nel garantire competenze sempre aggiornate e di eccellenza.

  • SERVIZI TERRITORIALI

Nell’ambito dei servizi territoriali, nel corso del 2025 l’ULSS 8 Berica si è distinta per avere avviato, con ruolo di coordinamento, alcuni progetti innovativi.

Più in dettaglio, è diventata sede di sperimentazione del Decreto Legislativo 62/2024 sul “Progetto di Vita”, che prevede – in base ad una procedura condivisa tra Azienda socio-sanitaria, INPS e ATS – lo svolgimento della certificazione di disabilità direttamente presso l’INPS e quindi su segnalazione di quest’ultima la presa in carico da parte dell’Unità Valutativa Multidimensionale Distrettuale (UVMD), che effettua l’analisi dei bisogni e quindi si occupa direttamente dell’attivazione dei servizi socio-sanitari opportuni, con un percorso condiviso con il paziente e i suoi familiari, un referente identificato e una tempistica certa.

Un’altra iniziativa innovativa riguarda il “Progetto Monodose”, ideato e sviluppato direttamente dall’ULSS 8 Berica con il coinvolgimento di 6 strutture residenziali per anziani per un totale di circa 700 ospiti: il progetto rivoluziona la gestione delle loro terapie farmacologiche, attraverso la fornitura alle singole strutture della terapia già dosata, per ciascun ospite, preparata da un nuovo robot installato presso la farmacia territoriale collegato direttamente ad un software gestionale che raccoglie ed elabora le prescrizioni dei medici delle strutture. In questo modo il progetto garantisce una gestione più efficiente delle prescrizioni, garantisce la correttezza della preparazione e somministrazione dei farmaci per ogni ospite e ottimizza la gestione delle scorte di farmaci.

Nel corso del 2025 l’ULSS 8 Berica ha avviato anche il progetto SPIR.NET 2, che punta a costruire una rete regionale per la presa in carico dei migranti richiedenti protezione internazionale, che spesso presentano situazioni di vulnerabilità e bisogni assistenziali complessi. Il progetto vede l’ULSS 8 Berica individuata dalla Regione quale capofila per tutte le aziende socio-sanitarie del Veneto ed è sostenuto dal Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI) co-finanziato Unione Europea e Ministero dell’Interno (maggiori informazioni sul progetto sono disponibili in una pagina dedicata sul sito dell’ULSS 8 Berica).

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